Quarta di copertina
Nel febbraio del 2023 veniva pubblicato il primo volume Sfruttamento e dominio nel capitalismo del XXI secolo frutto di un lavoro collettivo e di una serie di dibattiti tematici. La nostra ambizione era quella di mettere insieme, in un lavoro militante di ricerca e di studio, attivisti dei movimenti antagonisti ed intellettuali di professione nel tentativo di definire i caratteri peculiari del presente comando globalizzato, a partire dall’assunto che uno degli aspetti che maggiormente definisce il capitalismo, nel farsi della sua storia, è la sua attitudine, solo apparentemente paradossale, a riprodurre l’invarianza sostanziale delle gerarchie sociali del dominio, grazie alla capacità di sussumere le trasformazioni dei modi e delle forme della cooperazione sociale nella produzione della ricchezza, modificandone contestualmente gli assetti istituzionali e il sistema di controllo delle dinamiche conflittuali della società.
A questa indagine finalizzata alla comprensione dei “luoghi” del mondo esistente, comprese tutte le sue storture e le sue ingiustizie, non poteva non seguire questo secondo volume che, riproponendo i modi collettivi della nostra ricerca, si indirizzasse ora alla scoperta delle tracce di percorsi possibili verso “il mondo che vorremmo”, verso il farsi della rivoluzione che lega il presente al futuro.
Occupare l’Utopia, dunque, come presa di possesso ideale e valoriale di un luogo che ancora non è definito, ma che viene tendenzialmente pensato come possibile Comune Divenire.