Quarta di copertina
Siamo in un’epoca dove franano tutte le verità innegabili, in cui ciecamente credevamo. L’instabilità porta spesso al panico o alla depressione; ma si è anche aperta una porta verso il significato profondo della nostra vita. L’autore percorre il suo mondo interno per accompagnare il lettore a riconoscere il suo, riannodando il filo dell’esistenza intorno alla domanda se la vita ha un senso, un significato, una direzione. In un linguaggio che ricorda la filosofia, il mito, il racconto, la poesia questo testo cerca un dialogo che ci metta in comunicazione con noi stessi. Ti scriverò da molto dentro me. Non scappare così veloce dalle mie parole. Non scappare se ti spaventano, non scappare se bruciano. Non credere che sai già quello che dico. Aprirò il mio cuore e non ci sono due forme che si assomiglino. Segui le mie parole,ascoltale dentro di te, sentile. Viaggerò il più lontano possibile per avvicinarmi a te. Andrò dove pochi si azzardano ad arrivare, per arrivare a te.