Proveniente da Italy
Mariano De Mattia è nato a Napoli il 14 giugno del 1968, ha conseguito il Diploma Universitario di Infermiere presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Firenze. In seguito alla presentazione della tesi: Il ruolo dell’Infermiere nella Cooperazione Sanitaria Italiana, ha contribuito alla realizzazione del Commentario al nuovo codice deontologico dell’infermiere, Milano, Mc Graw-Hill, 1999. L’anno precedente, in occasione del seminario sull’accompagnamento al morente organizzato dagli studenti infermieri del 2° e 3° anno accademico, ha partecipato all’evento, in qualità di relatore, presentando una ricerca dal titolo: L’infermiere, argilla nelle mani del morente? Sempre nel 1999, dopo un breve servizio presso l’Istituto penitenziario minorile “G. Meucci” di Firenze, ha sostenuto un periodo di formazione linguistica professionale in Inghilterra. Nel 2002 ha preso parte ad un progetto (nell’ambito della salute materno-infantile) di cooperazione, presso il “Centro Santo Domingo de Guzman”, in Equador. Nel maggio dello stesso anno, ha partecipato al Seminario Infermieristico Sociale di Pavia “L’infermiere nel sociale… esperienze nazionali ed internazionali”, presentando, con l’incarico di relatore, una ricerca dal titolo: L’infermiere cosmopolita, un illustre sconosciuto. Nel 2003 ha partecipato ad un progetto di cooperazione sanitaria, presso il “Cottolengo Mission Hospital”, in Kenya. Nell’aprile dello stesso anno ha partecipato al 24° Congresso Nazionale ANIN, con l’incarico di relatore nella sezione Nursing Sociale, presentando una ricerca dal titolo: Si, ma cosa c’entra l’infermiere con la povertà? Attualmente vive a Brescia, dove lavora presso il Servizio Psichiatrico Diagnosi e Cura degli Spedali Civili. Negli anni precedenti, ha prestato servizio presso le Unità Operative di Urologia e Neurologia dell’Istituto Clinico Città di Brescia e, di seguito, in quelle di Chirurgia Generale e Pronto Soccorso dell’Ospedale fatebenefratelli di Brescia.