Proveniente da Italy
Sono nato a Firenze il 24 luglio 1922. Poiché mio padre lavorava come impiegato di banca ho cambiato spesso, nella mia infanzia, residenza seguendo la mia famiglia nei vari spostamenti. Ho abitato quindi a Salerno dal 1926 al 1929, a Carrara dal 1929 al 1931, ad Ancona dal 1931 al 1935 ritornando poi a Firenze nella zona di Campo di Marte. Nel 1938 ho frequentato le scuole tecniche. Adolescente ho dovuto, come tutti i ragazzi dell'epoca, frequentare le adunate militari fasciste e a 18 anni fare il servizio premilitare nel quale ho potuto seguire anche corsi di specializzazione che mi sono poi serviti in seguito sotto le armi. Allo scoppio della guerra, a vent'anni, sono entrato ufficialmente nell'esercito, corpo di artiglieria e la mia prima destinazione é stata Nola di Napoli. Successivamente sono stato trasferito a Caserta dove ho avuto l'opportunità di perfezionare le mie competenze nel servizio militare conseguendo il grado di Caporale, poi Caporal Maggiore e quindi Sergente. A Castelvetrano ho conosciuto per la prima volta la guerra durante il servizio trasporto truppe verso la Tunisia. Da lì sono stato trasferito nei Balcani dove comincia la mia avventura descritta nel libro "39 mesi, 60 anni dopo" nel qualeracconto la mia prigionia nei campi di concentramento prima nell'Egeo e poi in Germania. Finita la guerra sono rientrato in Italia dove ho ritrovato la mia famiglia intatta e ho cominciato a lavorare e contemporaneamente studiare per conseguire il diploma di ragioneria. Nel 1948 comincio a lavorare al consorzio Agrario di Firenze quindi dopo circa 3 anni, lasciato quel lavoro, comincio a fare il rappresentante di mobili e arredamenti. Dopo questa parentesi lavorativa trovo impiego stabile come impiegato all'Ospedale di San Giovanni di Dio. Nel frattempo mi sono sposato e ho avuto un figlio dalla prima moglie e una figlia dalla seconda. Nel 1977 sono andato in pensione e dopo qualche anno ho rispolverato la mia passione giovanile mettendo a frutto il mie conoscenze come elettricista. Altra mia passione che ho coltivato per tutta la vita è la fotografia. Dal 1970 abito a Sesto Fiorentino con la mia famiglia. Nel 2000 sollecitato da un amico di famiglia e dai miei figli ho trovato la forza per ricordare gli anni di guerra e scriverli in un manoscritto che è stato pubblicato dopo qualche anno da Multimage col titolo "39 mesi,60 anni dopo". Non è stato facile scrivere di episodi così dolorosi, ma ho trovato il coraggio e la forza per rendere testimonianza della mia esperienza terribile nei campi di concentramento tedeschi.>
Muore il 03/10/2014 a Sesto Fiorentino (Firenze).
Muore il 03/10/2014 a Sesto Fiorentino (Firenze).