Quarta di copertina
In fondo, il senso di questo libro si può individuare nella ostinata inclinazione a scorgere altro dietro lo spettacolo pirotecnico degli accadimenti contemporanei: dietro le passioni, le antipatie, gli odi e la medesima retorica propagandistica sull’abiezione e l’immoralità del nemico di turno che soprattutto l’Occidente ha praticato con dovizia dalla cosiddetta prima Guerra del Golfo in poi. Ho cercato, infatti, di collegare il dato contingente dell’attualità a quello strutturale delle esigenze economiche e questo approccio ha illuminato la scena di nuovi significati che si tratti della guerra al terrorismo, dell’esplosione dei nazionalismi, dell’Afghanistan, della Siria o delle parabole di singole personalità come Trump, Craxi e Trotzky.